Il capitale umano
Un film di Paolo Virzì. Italia 2014
Durata: 109 minuti
Trama
In un paesotto della Brianza che finisce in "ate", eretto alle pendici di una
collina una volta incredibilmente boscosa, un cameriere da catering
neanche più giovane torna a casa a notte fonda con la sua bicicletta,
chiuso tra il gelido freddo di una curva cieca e il sopravanzare spavaldo
e sparato di un Suv che lo schiaccia lasciandolo agonizzante, vittima
predestinata di un pirata anonimo.
Il giorno dopo, la vita di due famiglie diversamente dislocate nella scala
sociale brianzola viene toccata da questo evento notturno in un lento
affiorare di indizi e dettagli che sembrano coinvolgere il rampollo di
quella più ricca, assisa nella villa che sovrasta il paese, e la figlia
dell'altra, piccolo borghese con aspirazioni di ribalta.
Uno a uno sfilano i presunti protagonisti: il padre della giovane ragazza, un ingenuo stolto e
credulone, titolare di un'agenzia immobiliare, pronto a giocarsi quello che non ha per entrare nel
fondo fiduciario del magnate della zona al quale accede per un eccesso di fiducia e grazie
all'entratura garantitagli dalla figlia, fidanzata con il giovane rampollo della ricca famiglia; il
magnate, cinico e competitivo, perfetto prodotto brianzolo, forgiato con la tempra di chi ha
abbattuto ettari di bosco per costruire quell'impero economico, inno del malcostume e del cattivo
gusto: le moglie dell'uno e dell'altro, la prima psicologa tutta presa dalla sua missione e
dall'imminente maternità, tardiva e sofferta, la seconda sposa tonta con il sogno del teatro,
obnubilata dalla ricchezza e dal troppo avere: in ultimo i rispettivi figli, non più incolpevoli, mai più
adolescenti, complici dell'orrore in questa "tragedia" balzachiana che della commedia ha solo i tipi.
Scheda “My Movies”
Paolo Virzì fa un salto in avanti nel personale viaggio politico nell'Italia del suo presente, puntando
finalmente la bussola verso il nord del Paese, trovando un cuore nero che non fa ridere proprio per
niente. La goliardia toscana, il cinismo burlone romano (modi e luoghi che hanno caratterizzato la
sua commedia) sono lontani, lontanissimi, senza quasi più alcun eco in queste lande brianzole,
disegnate come fossero terre straniere abitate da genti aliene che comunicano in un linguaggio
misterioso e duro. …….
Liberamente tratto dal thriller di Stephen Amidon, ambientato nel Conneticut, con l'aiuto di
Francesco Piccolo e Francesco Bruni, Il capitale umano vanta un cast variamente composto su cui
domina Fabrizio Bentivoglio che interpreta senza alcun timore il personaggio di Dino Ossola. Ecco,
crediamo che questo tipo unico di "scemo" sia in assoluto una delle migliori descrizioni di un certo
italiano contemporaneo, degno della migliore tradizione del cinema nostrano.
Tratto da “Mymovies.it”